comune scicli 1Gli ex Consiglieri Comunali di maggioranza, ora opposizione di Scicli, hanno scritto una nota stampa congiunta per evidenziare il persistente problema “dissesto” dei conti del Comune.

La Corte dei Conti ha infatti convocato gli Amministratori Comunali  per il prossimo 18 luglio, per chiarire alcuni punti del piano di riequilibrio.

Nel documento a firma di UDC – NCD – FORZA ITALIA – TERRITORIO – LIBERI E CONCRETI – PATTO PER SCICLI si legge: “Il Giudice contabile contesta in pratica a Susino ed alla sua nuova Giunta, frutto del memorabile ribaltone di dicembre, e del sostegno del Partito Democratico, una lunga inattività di sette mesi in materia di riequilibrio dei conti dell’Ente, finendo quindi per adombrare il temuto dissesto”.

Quasi a rispondere a quanto scritto nel c.s., Marco Causarano del PD, precisa che: “La Corte dei Conti convoca in udienza il nostro ente per il prossimo 18 luglio, al fine di rendere parecchi chiarimenti sulle lacune del piano di riequilibrio varato 1 anno fa, è la conferma che tantissimo c’è ancora da fare e che il Comune non può essere lasciato in balia di un commissariamento proprio in questa fase. Tutto ciò mentre ieri apprendiamo che sino alla gestione della scorsa estate si sono assunti impegni senza l’adeguata copertura finanziaria!”. Cusarano addebita dunque tutte le responsabilità del dissesto ai partiti che hanno amministrato a fianco di Susino in passato e che ora invece vorrebbero far ricadere la colpa sugli attuali Amministratori.

Nella nota stampa dell’attuale opposizione oltre alla chiamata della Corte dei Conti al Comune, vengono messi in evidenza altri attuali problemi:

“Dopo l’avvenuto Commissariamento di Susino ad opera della Regione per la mancata predisposizione del nuovo Piano Regolatore di Scicli; dopo l’ennesima proroga diretta del Servizio di raccolta dei RSU per tutto l’anno 2014 alla stessa Ditta senza aver predisposto il relativo bando pubblico; dopo il conclamato fallimento del nuovo (ma vecchio ab origine) modello di organizzazione dei settori e dei servizi; dopo la bufera in seno al Corpo dei Vigili Urbani (di cui Susino stesso è Assessore); ecco l’ultima (speriamo sia davvero l’ultima) “stangata” per la Città: l’ordinanza n. 140 della Sezione di Controllo della Corte dei Conti recapitata a Susino nella mattinata del 07 luglio u.s.

Un papello lungo dieci pagine dal quale emerge la chiara consapevolezza, da parte della Corte dei Conti, della situazione di profondo coma in cui versa la Giunta in materia di risanamento dei conti del Comune di Scicli.  

Anzi. C’è di più. C’è dell’altro.

Nel maggio la famosa interlocuzione romana (romanesca diremmo) da parte di un assessore sembra abbia portato ad un ulteriore aggravamento dello scenario contabile: una serie di comunicazioni fatte da alcuni funzionari del Comune stesso al MEF hanno rappresentato un ulteriore aumento delle criticità finanziarie nel medio termine (ulteriori debiti fuori bilancio, aumento del contenzioso non gestito e scarsamente gestibile dall’esito incerto, costi del personale fuori controllo ecc. ).

A noi tutti, a questo punto, sembrano chiare due cose solamente: primo, che siamo alla svolta decisiva in tema di stabilità finanziaria dell’Ente. Seconda, che né siamo e né possiamo sentirci responsabili dell’attuale e della futura gestione contabile delle casse sciclitane: lo affermiamo adesso dopo averlo più volte detto nelle opportune sedi istituzionali.

Adesso, con animo sereno ma preoccupato per le sorti della nostra Scicli attendiamo che gli “azzeccagarbugli” di Susino ed il Partito Democratico, con lo stesso impegno profuso per “inclinare la barca” si adoperino a rimetterla a galla. Ma subito”.