Oggi, 11 Febbraio 2020 il signor Giorgio Stracquadanio ha festeggiato il suo centesimo compleanno.

Un intero giorno di festa per il nonnino sciclitano, che ha ricevuto parenti e amici nella sua casa di c.da Cozzo Chiesa, nella campagna tra Scicli e Modica, dove ha vissuto per tantissimi anni. Ora da tempo ormai  vive in città, accudito dall’amore della figlia Enza, del genero Lorenzo e dei nipoti.




Anche il Comune di Scicli, con il sindaco Enzo Giannone ha partecipato stamani alla festa di compleanno, del sign. Stracquadanio, che ha spento le 100 candeline.  Vedovo da 28 anni, padre di una figlia e nonno di due nipoti, è lucido e ricorda gli anni della Guerra in Croazia, dove rimase al fronte per 29 mesi. Da lì tornò a piedi a Scicli.  Il sindaco Giannone ha portato al signor Giorgio una targa di auguri a nome dell’amministrazione comunale, abbracciando quest’uomo, che rappresenta memoria storica per tutti.

“La vita di mio padre è stata ricca di sacrifici e duro lavoro nei campi – ci racconta Enza – , diversi momenti difficili ha dovuto vivere,  esperienze che lo hanno segnato come quella vissuta in occasione della seconda guerra mondiale, anni che preferisce non ricordare, dove ha visto la morte e trascorso intere giornate segnate dalla fame.

Per fortuna è tornato a casa, il matrimonio dal quale sono nata io, unica figlia, mi ha dato tanto amore, lo stesso che ha profuso ai suoi due amati nipoti, ha sempre accettato ciò che la vita gli ha riservato con serenità e fede. Aver raggiunto questo traguardo è motivo di gioia ed orgoglio per tutti noi.

Colgo l’occasione – afferma ancora Enza Stracquadanio –  per ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con noi questo momento, il Signor Sindaco ed il sacerdote  Don Tonino per la loro gradita presenza.”

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