Atto vandalico ai  danni  della Camera  del  Lavoro di  Ispica  dove  è  stata  ritrovata  questa  mattina  la vetrata  frantumata  a  colpi  di  pietra.

Ancor più grave è stato il ritrovamento, insieme  alle macerie dei vetri, di un proiettile  a  salve inesploso.

“Non sappiamo di preciso se si tratta di un gesto vandalico fine  a  se  stesso oppure di un atto intimidatorio rivolto alla nostra organizzazione – scrive il segretario Giuseppe Scifo -. Dopo il ritrovamento della finestra vandalizzata e dei proiettili è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di  Ispica  ed esposto formale  denuncia.”




Scifo assieme ad Aldo Mattisi, si sono poi recati stamattina presso la Camera  del  Lavoro di Ispica  per parlare con il personale operante nella CGIL , poi un confronto sull’accaduto con il Comandate dei Carabinieri di Ispica.

“Condanniamo il grave atto  vandalico e se nel  contempo si  tratta  di  un atto  intimidatorio, sappiano gli  autori  che  la  CGIL  non si  è  mai  fatta  intimidire  da  atti  simili, e  non lo  farà  sopratutto in questa occasione – afferma ancora Scifo -.

Siamo determinati nel percorso che quotidianamente portiamo avanti in tutte le nostre sedi e nei luoghi  di  lavoro, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo impegnati su più fronti nella lotta contro le diverse forme d’illegalità e contro le mafie operanti nell’intero territorio provinciale.

Auspichiamo che al  più presto sia fatta luce sui responsabili di questo vile gesto, per questo siamo pienamente fiduciosi sull’comportamento  delle  forze  dell’ordine.”