bartolo_ficili[1]Le dimissioni del consigliere Bartolo Ficili sono arrivate improvvise, ma non sono cosi inaspettate. Questa decisione è stata maturata pian piano, d’altronde bastava solo sedersi a parlare con Ficili per rendersi conto del suo stato di insofferenza all’interno di un contesto a lui poco congeniale.

Una insofferenza che si è vista sin da subito, da quando ha deciso di lasciare il suo partito di appartenenza per passare al gruppo misto e poi i suoi continui contrasti con il presidente del consiglio Bramanti, suo ex compagno di partito. L’ex consigliere provinciale è stato uno dei più votati, spesso è andato contro le scelte del suo ex partito, poi la decisione di sciogliersi definitivamente da quel legame solido e antico con il deputato regionale Orazio Ragusa.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Ficili il quale ha ribadito questo stato d’animo di chi è costretto a lottare contro i mulini a vento. «Sono troppo corretto e coerente – dice- per continuare a rimanere seduto su quei banchi dove troppe cose non vanno, una conduzione dei lavori poco trasparente che non porta alcun risultato» A giorni pubblicheremo l’intervista integrale a Ficili, intanto adesso c’è curiosità per conoscere il consigliere che prenderà il suo posto. Il primo dei non eletti è Antonio Calabrese, ma voci di corridoio lo danno come possibile rinunciatario, quindi probabile che a prendere il posto di Ficili possa essere Salvatore Cascino.