Dopo l’articolo che ha rivelato il verbale del Genio Civile che ha riscontrato nelle opere abusive nella proprietà di Contrada Cuturi dell’Acif, si sono susseguiti una serie di commenti. In basso, prima di riportare i comunicati stampa dei partiti politici, riportiamo un servizio video realizzato da La Prima Tv con interviste realizzate ad Alessia Gambuzza, presidente del circolo di Legambiente, Giampaolo Schillaci (per il comitato tutela e salute dell’ambiente) e l’assessore del comune Viviana Pitrolo:




IL PARTITO DEMOCRATICO: “ABBIAMO INFORMATO MUSUMECI

«Il Partito Democratico apprende con viva preoccupazione, dalla stampa di stamane, le notizie relative alle opere abusive che riguarderebbero la Piattaforma per il trattamento di Rifiuti Speciali di C.da Cuturi che hanno portato il Genio Civile di Ragusa ad emettere un provvedimento di formale contestazione, nonchè della pendenza di un procedimento penale presso l’Autorità Giudiziaria.

Già lo scorso 4 maggio 2016 il parlamentare regionale del Pd, On.le Nello Dipasquale, aveva presentato un proprio esposto alla Procura della Repubblica di Ragusa a seguito delle allarmanti informazioni apprese in pubblico nel corso di un’assemblea tenuta nei locali della scuola elementare di Via San Nicolo’ proprio per trattare dell’argomento in questione, mentre all’ultimo Consiglio Comunale aperto di Scicli su questo tema il deputato aveva chiesto la nuova trasmissione degli atti del Consesso cittadino all’Autorità Giudiziaria.

Adesso, dopo gli ultimi preoccupanti elementi emersi attorno alla vicenda che ha interessato la Piattaforma di C.da Cuturi, il Partito Democratico di Scicli – per il tramite del proprio parlamentare regionale – stamane ha già investito anche il Presidente della Regione Siciliana Nello Mesumeci dei fatti, poiché proprio dalla Regione Sicilia, a giorni, si attende la decisione in ordine al destino dell’impianto per il trattamento di rifiuti speciali in questione».




SINISTRA ITALIANA: SUCCEDE QUESTO QUANDO LA POLITICA FA L’INTERESSE DI POCHI

«In linea generale, quanto accaduto fa pensare se un sistema industriale ricevesse controlli seri e periodici, ciò indurrebbe le imprese muoversi nel maggior rispetto delle regole. Succede il contrario quando il sistema politico usa coprire ogni cosa per garantire vantaggi a pochi a spese di molti e a danno del territorio, che è il Bene Comune per eccellenza. Nel caso dell’Acif, controlli seri e iniziati per tempo avrebbero orientato l’impresa a non dotarsi di un gran numero di impianti e costruzioni abusive, tanto da indurre oggi il Genio Civile a inviare denuncia alla Procura della Repubblica di Ragusa. Anche tenendo conto delle gravi irritualità illustrate al presidente Musumeci dalle associazioni nel corso dell’incontro del 4 aprile scorso, riteniamo che quanto emerso dovrà necessariamente avere refluenze sul provvedimento regionale annunciato dal presidente e che in verità sta tardando non poco ad arrivare. In ogni caso, viene confermata l’importanza della collaborazione fra la società civile e gli enti istituzionali più attivi».