RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Come ogni anno a Scicli, arrivando la primavera, spunta il trenino turistico, che porta in giro per la città coloro che vogliono ammirare le bellezze di Scicli.

Girare Scicli a piedi per vedere le sue opere d’arte non è certo faticoso e forse si riesce ad apprezzare meglio i particolari dei palazzi o delle chiese, ma sicuramente, soprattutto per i bambini, il trenino costituisce un’attrazione interessante.

Quest’anno è arrivato un nuovo trenino, forse più confortevole, ma sicuramente più grande – ritengo autorizzato da qualche ufficio dell’amministrazione comunale -, per cui si è posto il problema di dove farlo fermare.

Siccome al Comune di Scicli non sono mai mancate, anche in passato, persone dalle brillanti intuizioni, si è pensato bene di farlo fermare sempre in piazza Busacca, ma di fronte all’entrata del convento del Carmine, dove c’erano dei parcheggi liberi sempre utilizzati, perchè nel centro storico la carenza di posti è ormai annosa; lasciando, peraltro, sempre il ‘divieto di sosta’ nel tratto dove fino allo scorso anno il trenino si fermava. Forse in via Nazionale dove già ci sono le strisce blu, no!

In questo periodo, quindi, soprattutto durante la settimana, si vede questo trenino fermo o girare per la città quasi vuoto. Anche il divieto di sosta che c’è nei fine settimana, sempre in piazza Busacca, è poco chiaro: le macchine ferme che fastidio danno a chi ha voglia di passeggiare?  Se la cosa potrebbe essere comprensibile nei mesi estivi, in questo periodo la sera del sabato e della domenica sono molto rare le persone che hanno voglia di passeggiare in piazza fino a mezzanotte.

Anche se fra pochi mesi ci sarà una nuova amministrazione, ho poche speranze che possa cambiare qualcosa per la città e quindi per noi: dalla gestione dei rifiuti, alla manutenzione delle strade; dalla pulizia della città, alla gestione dei tributi.

Giuseppe G.