Scicli – “Dillo a Mario”, una lettera per il Sindaco: “Rivisitare il Parco Giochi di Piazza Italia”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Salve, vorrei indirizzare la mia lettera al nostro sindaco.

Gentile Primo Cittadino, mi permetto di scrivere questa lettera per esporle una richiesta che riguarda la rivisitazione del parco giochi sito in Piazza Italia. Le scrivo come mamma di Andrea, ma penso di parlare a nome di tanti genitori. Ho avuto modo di constatare personalmente la mancanza di spazi adeguati e sicuri dove i più piccoli possano giocare in libertà e sicurezza. Attualmente i parco giochi presenti nel nostro territorio sono pochi e spesso poco curati, non offrendo quindi un ambiente ideale per il divertimento e lo sviluppo dei nostri figli.

Proprio per questo, vorrei suggerire di valutare la possibilità di rivisitare il parco giochi, magari arricchendolo con nuove attrezzature, giochi e strutture che possano offrire nuove opportunità di gioco e divertimento ai bambini. È positivo sapere che il parco attuale è frequentato da tanti bambini, ma ritengo che sia importante continuare a investire per garantire un ambiente sicuro, accogliente e stimolante per i più piccoli. Ritengo che la rivisitazione del parco giochi possa portare numerosi benefici alla comunità, offrendo un luogo dove i bambini possano socializzare, divertirsi e sviluppare le proprie abilità motorie, in quanto i giochi presenti al momento sono pericolanti. Inoltre, un parco giochi ben curato potrebbe diventare un punto di ritrovo per le famiglie, contribuendo alla coesione sociale e al benessere della comunità nel suo complesso. Sono consapevole che la realizzazione di un parco giochi comporta costi e impegni logistici da parte dell’amministrazione, ma sono convinta che gli investimenti in favore dell’infanzia siano sempre ben ripagati in termini di benessere e sviluppo della nostra città.

Mi auguro che la mia proposta venga presa in considerazione e che si possa trovare una soluzione concreta per la rivalutazione del nostro parco giochi.

Ringraziandola per l’attenzione, porgo cordiali saluti.

Anna, mamma di Andrea.