Riportiamo di seguito il comunicato di Sinistra Italiana che controreplica all’amministrazione comunale




«Apprezziamo lo sforzo di informare la Città messo in atto dal Comune di Scicli attraverso il comunicato dell’Ufficio stampa, sia pure tardivamente in quanto scritto dopo le note diramate da Sinistra Italiana. L’argomento è quello dei tre commissariamenti che uno dopo l’altro sono piovuti sulle spalle di una Comunità il cui Consiglio Comunale è messo a rischio imminente di scioglimento a causa della mancata presentazione del bilancio. Con triste previsione, ipotizziamo che tale rischio verrà contrastato non già operando bene e risolvendo i problemi, ma mediante l’accoglimento in maggioranza di alcuni consiglieri oggi all’opposizione. Una operazione che, se avverrà, sancirà definitivamente il senso dello sbando in cui si trova il governo cittadino.

Tornando al comunicato stampa comunale, vi leggiamo di “difficoltà oggettiva” in merito al Rendiconto 2017. Si tratta di una affermazione che troviamo sorprendente per una amministrazione che sta per completare il suo secondo anno, e che già in occasione del rendiconto 2016 registrò episodi che con ogni probabilità contribuirono a determinare le dimissioni del Presidente dei Revisori dei Conti. Leggiamo anche di non meglio specificate “carenze professionali e organizzative”, una espressione che fa pensare ad una perdurante incapacità a affrontare e risolvere tali carenze, ove vi fossero.

Nel comunicato non leggiamo invece i motivi di quel silenzio che hanno costretto l’assessore Cordaro a commissariare il comune di Scicli per il Piano Spiagge. E riceviamo purtroppo la conferma della giustezza della nomina del terzo commissario, visto che gli sbandierati pagamenti del Comune verso la SRR hanno avuto inizio dopo il decreto di nomina pubblicato dall’assessorato regionale in data 25 maggio.

Il comunicato, insomma, parte per giustificare l’amministrazione e finisce invece per confermare tutte le ragioni per le quali essa ha conquistato il record consistente nel ricevere tre commissari uno dopo l’altro: incapacità ad affrontare le regole contabili sul Rendiconto, la mancata risposta sul Piano Spiagge, il pagamento verso l’SRR iniziato dopo la nomina commissariale.

Sinistra Italiana chiarisce di essere di avviso assai diverso di quello manifestato da un numero crescente di cittadini sui social. Noi infatti non chiediamo le dimissioni di questa amministrazione. Al contrario, chiediamo al primo cittadino di interrompere altri due record che risultano mai registrati a Scicli prima di oggi: quello delle assenze dal Consiglio Comunale, che se non andiamo errati datano dallo scorso mese di aprile, e quello dell’assenza della sua firma sulle delibere di Giunta, perché riteniamo inaccettabile che gli assessori vengano caricati di responsabilità che il primo cittadino non sia disposto ad assumersi insieme a loro.

Concludiamo confermando la piena disponibilità a operare per il bene di Scicli, già manifestata nelle note stampa di Sinistra Italiana, e con un auspicio: se nella nostra città dovesse piovere un quarto commissario, e sarebbe veramente paradossale, possiamo sperare che l’Ufficio Stampa Comunale informi la cittadinanza prima che lo debba fare qualcun altro?»