Sbarchi. Un’altra pagina nera del Mediterraneo: 2 morti e 70 dispersi

453 migranti sono in arrivo al porto di Pozzallo nel tardo pomeriggio o massimo domattina all’alba. Con loro anche due cadaveri. Mentre stamani a circa quattro miglia da Sabrata un gommone è affondato: si temono una settantina di dispersi.

Le navi militari vicine alla Libia hanno salvato 453 migranti di nazionalità sub sahariana, tra cui donne e bambini, soccorsi stamani mentre erano a bordo di 4 gommoni. Con loro anche due cadaveri, due uomini chiusi in un sacco nero e trasbordati, con il resto del gruppo,  nella nave norvegese “Siem Pilot” che approderà alle 18 di oggi pomeriggio o massimo domani all’alba, in base alla disponibilità del centro di accoglienza, l’hot spot, che sta per essere svuotato.  Le cause della morte dei due migranti saranno accertate dopo l’esame autoptico che disporrà la procura iblea, appena la nave attraccherà al porto ibleo. Il resto del gruppo sta bene ed è finita per la maggior parte di loro anche bene.

Un gommone partito dalla Libia è affondato stamani invece a circa quattro miglia da Sabrata e si temono una settantina di dispersi, mentre 26 persone sono state salvate da un mercantile italiano Valle Bianca, diretto in Libia per attività commerciali e dirottato sul punto dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera.

Un’altra pagina nera del Mediterraneo: 2 morti e 70 dispersi.

Viviana Sammito