sbarchi agosto 15La Confraternita di Misericordia di Modica nel 2015 è stata attivata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile per partecipare a diverse emergenze tra cui 41 sbarchi a Pozzallo e a inizio anno nuovo presenta il bilancio delle attività.

Per quanto riguarda l’immigrazione e l’accoglienza è intervenuta la parlamentare nazionale del M5S, Maria Lucia Lorefice che ha scritto una lettera al prefetto 41 sbarchi di migranti a Pozzallo, 12.910 persone soccorse, di cui 10.334 uomini, 1.692 donne e 884 minori di nazionalità sub sahariana.

Sono i numeri presentati dalla Confraternita di Misericordia di Modica, attivata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile per affrontare le emergenze. Sono stati messi in campo 151 volontari di cui 133 per gli sbarchi effettuando così 3.033 km di cui 2.730 con ambulanza nei vari Ospedali della provincia di Ragusa e 303 con l’autovettura.

Sono stati accompagnati negli Ospedali della provincia per le cure e per accertamenti diagnostici urgenti 280 persone in gran parte in codice giallo fra i quali 40 neonati. Ad avere espresso la vicinanza a quanti tra operatori, volontari e forze dell’ordine si trovano quotidianamente a fronteggiare le situazioni anche di crisi nei centri d’accoglienza e degli sbarchi è la parlamentare nazionale del Movimento 5 Stella, Maria Lucia Lorefice che ha scritto una lettera al nuovo prefetto, Maria Carmela Librizzi. Nella lettera la deputata ha fatto anche riferimento a Medici Senza Frontiere che ha deciso di non supportare il Cpsa di Pozzallo.

Il 17 novembre scorso le ragioni erano state spiegate dal capo missione Italia di MSF, Stefano Di Carlo, durante l’audizione, alla quale era presente la Lorefice, in ‘Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza e identificazione e sulle condizioni di trattamento dei migranti nei centri d’accoglienza, nei centri di accoglienza per richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione’. Oltre all’impegno al centro di accoglienza, la Confraternita di Misericordia di Modica ha partecipato alle ricerche di due persone scomparse e alla manifestazione nazionale del 1 maggio festa del lavoro con un presidio sanitario di emergenza.

La Confraternita ha preso parte a numerosi eventi di spettacolo e sportivi, a manifestazioni religiose con massiccio afflusso di partecipanti, garantendo sicurezza sanitaria e logistica con personale medico ed infermieristico.

Quotidiani sono stati i servizi prestati ai singoli e privati cittadini, che giornalmente devono raggiungere con mezzi idonei e personale formato in strutture sanitarie, per le cure terapeutiche del caso richiesto.

Durante l’anno 2015 numerose sono stati gli appuntamenti formativi a cui hanno partecipato gli appartenenti alla Confraternita e notevole è stato il contributo per le attività Pastorali e le iniziative caritatevoli, una fra le tante la mensa per i diseredati della città e la raccolta per il Banco alimentare.

Viviana Sammito