sbarco aprile 1Sono stati soccorsi dalla nave della Marina Militare “Fenice” 105 migranti, intercettati a nord della Libia. Il gruppo dei profughi è arrivato al porto di Pozzallo mentre è in corso una vera e propria emergenza sul canale di Sicilia dove la nave Driade ha soccorso 560 migranti mentre la nave britannica, con a bordo il ministro della Difesa, Michael Fallon, ha salvanto la vita a migliaia di migranti alla deriva su 15  barconi.

Al porto di Pozzallo hanno trovato accoglienza ieri pomeriggio 105  migranti provenienti dalla Costa d’Avorio, Mali, Nigeria, Gambia. Sono 82 uomini, 16 donne e 7 minori.

Sono stati intercettati a bordo di un gommone dalla nave  della marina militare”Fenice” a nord della Libia. I migranti sono stati visitati dal personale  medico di bordo e stanno tutti bene. Dopo le operazioni di trasbordo sono previste quelle foto segnalamento ed identificazione nella sede pozzallese di Frontex dove saranno auditi gli immigrati dalla polizia giudiziaria, al fine di risalire anche all’identità dei presunti scafisti.

Le acque del Mediterraneo sono state prese d’assalto da pattugliatori e da  navi italiane, tedesche,  irlandesi e britanniche per soccorrere migliaia di clandestini stipati su 14 gommoni. Una corsa contro il tempo per riuscire a salvarli tutti. La nave della Royal Navy Bulwark sta facendo rotta, assieme ad altre unità europee, verso la Libia “a tutta velocità” con a bordo  il ministro della Difesa britannico, Michael Fallon. Quest’ultimo ha lanciato un appello a tutta l’Europa. Chiede che in tempi brevi arrivino altre navi sul canale di Sicilia e poi ha avvertito: l’ondata migratoria potrebbe assumere una dimensione colossale “se l’Europa non si mette d’accordo e inizia ad affrontare il problema alla radice”.  Londra ha messo ha disposizione di recente la Bulwark per le operazioni di soccorso dei migranti nel Mediterraneo, ma il governo Cameron ha ripetutamente sottolineato che le persone salvate non saranno accolte in Gran Bretagna, bensì sbarcate in Italia o in Grecia.

Ieri mattina duemila persone sono state salvate nel Canale di Sicilia. Dei duemila migranti salvati 372 sono stati accolti a bordo della nave privata dei coniugi  Regina e Christopher Catambrone che batte il Mediterraneo alla ricerca di barconi. La nave Driade della Marina militare ha salvato  560 migranti, tra cui donne e bambini, a bordo di un barcone in difficoltà. Almeno altri tremila i migranti che chiedono aiuto.

Viviana Sammito