soldi-denaro4Arrestate stamattina due persone, tra cui un bancario, accusati di usura, riciclaggio ed estorsione.

Una vera e propria organizzazione criminale ben radicata nel territorio di Ragusa, soprattutto a Santa Croce camerina e a Gela, è stata sgominata dalla guardia di Finanza di Ragusa. Ma questo è solo l’inizio di un’indagine che si prospetta molto più complessa.

Chi ha messo in piedi l’attività di usura ed estorsione è un funzionario di banca di 55 anni di Santa Croce Camerina che riceveva nel suo ufficio, secondo quanto appreso dalle indagini, gli imprenditori in crisi economica che non riuscivano a pagare mutui e ai quali veniva sempre negato l’accesso ai finanziamenti proprio per la mancate garanzie. Il bancario, approfittando dello stato psicologico e di forte bisogno economico delle vittime, le metteva in contatto con gli usurai: tra cui un 27enne, il fiancheggiatore, anch’egli arrestato, che aveva il compito di mettere in contatto gli usurai e le vittime. Un’attività che ha permesso di arrestare lo scorso 8 maggio Giancarlo Guastella, 40 anni,  sorpreso in flagranza di reato a Santa Croce Camerina mentre intascava una mazzetta estorta ad un noto commerciante del luogo: a lui il compito di recuperare  i crediti, anche con la violenza fisica e psicologica.

Pacche pesanti sulle spalle e qualche schiaffo per sopraffare le vittime.

All’inizio l’organizzazione prestava il denaro chiedendo il rimborso con interessi bassi che cominciavano ad aumentare notevolmente quando i debiti si moltiplicavano. In alcune circostanze gli imprenditori sono strati costretti a chiudere l’attività e a cederla agli strozzini. Durante l’operazione i finanzieri hanno  eseguito numerose perquisizioni domiciliari rinvenendo e sequestrando consistenti somme di denaro in contanti ed assegni bancari rilasciati in garanzia da imprenditori commerciali della provincia di Ragusa sottoposti ad usura per un importo totale di circa 180.000,00 euro.

<<L’attivita’ investigativa  – ha dichiarato il Colonnello del comando provinciale della guardia di Finanza di Ragusa Alessandro Cavalli-  e’ scaturita da una serie di segnalazioni pervenute al numero 117 – numero di pubblica utilita’ – che la guardia di finanza mette a disposizione dei cittadini che sono vittime di reati e a conoscenza di fatti e circostanze penalmente e fiscalmente rilevanti>>.

Viviana Sammito