Agricultural tractor in activity in the fields

Disco verde all’Ars per le norme inserite dal governo nella Legge di stabilità con i finanziamenti a favore del settore agricolo. Tra le misure approvate la settimana scorsa in aula: l’erogazione di contributi, pari a un milione e mezzo di euro, in favore di Comuni, altri enti pubblici e soggetti privati per il recupero, la fruizione e la valorizzazione dei borghi marinari; lo stanziamento di cinque milioni all’Esa per interventi di manutenzione sulla viabilità rurale per l’accesso ai terreni agricoli e forestali e per l’irreggimentazione delle acque; l’istituzione di un fondo di tre milioni di euro (un milione per il 2024 e due milioni per il 2025) per le iniziative di promozione interna ed internazionale legate al riconoscimento della Sicilia come “Regione europea della gastronomia 2025”.

«Sono orgoglioso – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino – del lavoro portato avanti dal governo regionale per varare una Finanziaria che ha dato centralità al comparto agricolo e che punta allo sviluppo dell’Isola. Le risorse destinate al recupero dei borghi marinari, agli interventi di manutenzione sulla viabilità rurale e per le iniziative di promozione legate al titolo di “Regione europea della gastronomia 2025” vanno in questa direzione. Un risultato possibile anche grazie al senso di responsabilità dimostrato dalle opposizioni».

In arrivo oltre 44 milioni di euro per gli agricoltori siciliani da destinare all’acquisto di nuovi e più moderni macchinari. Lo prevede l’avviso pubblicato dall’assessorato regionale dell’Agricoltura su “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” finanziato con fondi del Pnrr.

Il contributo, in conto capitale, può arrivare fino a un massimo del 65 per cento dell’importo dei costi di investimento ammissibili, ma per i giovani agricoltori (41 anni non compiuti) il massimale è fino all’80 per cento. In particolare, la spesa massima è di 35 mila euro per l’acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione; 70 mila euro per la sostituzione di veicoli fuoristrada da impiegare nel settore rurale e zootecnico; 35 mila euro per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Sono comprese anche le spese tecniche di progettazione.




Beneficiari dell’aiuto sono le aziende agro-meccaniche e le micro, piccole e medie imprese e le loro cooperative e associazioni.

La domanda di sostegno deve essere compilata, sottoscritta e inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicativo del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), a partire dal 15 gennaio 2024 ed entro il 29 marzo 2024. Il bando è consultabile sul sito istituzionale della Regione Siciliana (clicca qui).