Tratti in arresto due pluripregiudicati catanesi, M. S. di 36 anni e D. A.  di anni 54, responsabili di furto in abitazione nella zona sorda di Modica avvenuto alla fine dello scorso anno, nel corso del quale erano stati asportati numerosi oggetti in oro ed orologi di pregio.

Dalle immagini registrate dalle telecamere interne dell’abitazione è emerso che a compiere il furto erano stati due soggetti che si introducevano nell’abitazione utilizzando le chiavi della porta d’ingresso.

La particolarità dell’azione era data proprio da quest’ultimo dettaglio.

Infatti, si accertava che gli stessi malviventi avevano già consumato un furto sull’autovettura della famiglia modicana che, nel dicembre 2018, si era recata a Catania per assistere ad una cerimonia di laurea.

Dall’autovettura erano state trafugate anche le chiavi dell’appartamento il cui indirizzo veniva facilmente ricavato dalla lettura di alcuni documenti custoditi nel cruscotto.

“L’identificazione dei due soggetti  – spiegano le forze dell’ordine – avveniva attraverso il confronto tra i fotogrammi estrapolati dalle telecamere ed una serie di foto segnaletiche di soggetti di quella provincia con precedenti specifici. A seguito di detta attività, veniva emessa ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari da parte del GIP del Tribunale di Ragusa dott. Reale su richiesta del Procuratore Capo dott. D’Anna.”




I due sono stati tratti in arresto nella mattinata di sabato 9 novembre grazie anche alla collaborazione di personale della Squadra Mobile di Catania.