Denuncia e divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di un 49enne ragusano, autore di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie. Un’intercettazione audio-video all’interno dell’abitazione  ha permesso di registrare alcuni episodi di violenza.

Maniaco della pulizia, era pronto ad alzare le mani per colpire la moglie se questa non faceva trovare la casa in ordine. E’ stato incastrato da queste immagini catturate da una micro telecamera piazzata dietro un divano, dopo la denuncia della vittima.

marito violentoOltraggiata e picchiata se il marito trovava qualcosa che ai suoi occhi potesse sembrare fuori posto. La vittima è una 54enne ragusana, che dopo essere stata picchiata a sangue, dal coniuge aguzzino, un 49enne, incensurato, ha avuto il coraggio di farsi medicare in ospedale e denunciare l’accaduto ai carabinieri della stazione di Ragusa Ibla. Sono stati anni e anni di soprusi fino all’ultimo episodio denunciato ad agosto. I militari dell’Arma, in accordo con la Pm titolare dell’indagine, Giulia Bisello, hanno effettuato un’intercettazione audio-video all’interno dell’abitazione che ha permesso di registrare alcuni episodi di maltrattamento.

Raccolti gli elementi utili, la donna è stata trasferita in una struttura protetta mentre al marito è stata notificata un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip, Giovanni Giampiccolo, di divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi frequentati dalla vittima.

Dal racconto è emersa una condizione di vessazioni psicologiche, offese continue e maltrattamenti anche fisici. Una coppia apparentemente serena.  I militari hanno raccolto le testimonianze di parenti e vicini di casa che sapevano delle urla e delle offese dell’uomo. Mai però erano intervenuti in aiuto alla vittima. E’ stata lei a farsi giustizia. Da sola.

Viviana Sammito