Dissuasori di velocità in più tratti per scongiurare gravi incidenti. Lo  chiede il direttivo di Confimprese iblea a proposito delle auto  e delle moto che transitano ad alta velocità in Corso Itallia a Ragusa. Una strada densamente trafficata e teatro, tra l’altro, nel recente passato, di un incidente mortale proprio all’incrocio con via Roma.

“Ormai da tempo si moltiplicano le segnalazioni di allarme dovuto al transito di veicoli ad alta velocità che, associata alla mancanza di un percorso pedonale, amplificano il senso di insicurezza -spiega il presidente territoriale, Peppe Occhipinti-un intervento preventivo per il rispetto delle norme del codice della strada al fine di ripristinare una corretta condizione di viabilità e sicurezza per i cittadini. Questa strada è ormai diventata una pista di prova per qualsiasi mezzo con conseguenti pericoli per chi la percorre e per chi vi abita”.

Strade trasformate in autodromi. Auto che sfrecciano ad alta velocità in pieno centro.  Confimprese iblea chiede all’amministrazione comunale di intervenire in maniera celere con l’installazione dei dissuasori di velocità che svolgono un ruolo importante perché rappresentano un deterrente alla velocità e garantiscono ai pedoni una maggiore sicurezza. La sicurezza stradale è una priorità e compito dell’Amministrazione è quello di vigilare e porre in atto tutti quei provvedimenti tesi a disciplinare la viabilità sulle strade comunali.

“Chiediamo  di predisporre anche le aree di carico e scarico delle merci per agevolare gli esercizi commerciali- aggiunge Salvo Scollo, componente del direttivo di Confimprese-nel tratto compreso tra Corso Italia e Via Matteotti”. Non ultimo l’annoso problema delle aree di sosta. “Si  potrebbe ipotizzare una tariffa agevolata per i fruitori del centro storico nei tre parcheggi interrati che insistono nel centro storico di Ragusa superiore. Due dei tre parcheggi (piazza Stazione e Tribunale) sono solo  parzialmente utilizzati e i cittadini hanno la percezione di essere in un posto poco sicuro -conclude  Scollo”. Temi legati alla sicurezza e alla viabillità condivise anche dal presidente provinciale di Confimprese, Pippo Occhipinti.