ospedale arezzoI Carabinieri di Ragusa stanno indagando su un probabile caso di intossicazione alimentare avvenuto nella tarda serata di ieri in un noto ristorante del luogo ove circa venti persone, che partecipavano a un banchetto nuziale, nel corso della cena si sono sentiti male avvertendo forti dolori addominali.

Trasportati immediatamente al pronto soccorso dell’Ospedale “Civile”, sono stati riscontrati affetti da sospetta tossinfezione alimentare.

Sono in corso le indagini dei carabinieri della territoriale collaborati da quelli del Nucleo Antisofisticazioni e sanità (NAS) di Ragusa.

Aggiornamento news a cura di Viviana Sammito

Un matrimonio da dimenticare: 26 invitati sono finiti ieri sera in ospedale per un’intossicazione da cibo. E’ successo a Ragusa in un noto ristornate intorno all’una quando i carabinieri hanno ricevuto una segnalazione da parte di un cittadino di schiamazzi dal ristorante.   I due carabinieri della pattuglia arrivata sul posto si son resi subito conto che non si trattava solo dei testimoni ubriachi ma di  diversi invitati  che si stavano sentendo male, a causa dell’assunzione di qualche alimento poco sano. Al contempo, il padre della sposa stava litigando col titolare del ristorante poiché non intendeva pagare la cena, visti gli esiti della stessa.

Adesso i carabinieri di Ragusa stanno indagando su un probabile caso di intossicazione anche se purtroppo le pietanze servite a cena e non consumate – che potevano costituire fonte di prova per i carabinieri – erano già state gettate nei rifiuti e portate via.

Diverse autoambulanze,  arrivate al ristorante, hanno tempestivamente soccorso   otto  commensali che s’erano sentiti male nel corso della cena.

È stata quindi fatta intervenire un’altra pattuglia, della stazione principale di Ragusa, per sentire le vittime degli attacchi gastro-intestinali. I militari quindi hanno sequestrato  due frigoriferi presenti in cucina e il loro contenuto.

Nel frattempo il pronto soccorso di Ragusa, sovraccarico di pazienti, ha dovuto dirottare alcuni intossicati verso i nosocomi di Vittoria e Modica. Il conteggio dei sospetti intossicati è salito a ventisei.

Di prima mattina è intervenuto il Nucleo Antisofisticazioni e sanità (NAS) di Ragusa in supporto ai commilitoni della territoriale. La loro qualifica d’ispettori sanitari – potere che ne legittima l’operato in tutti quei luoghi ove vi è produzione, somministrazione, deposito o vendita di prodotti destinati all’alimentazione umana – agevola infatti il prosieguo delle indagini. Non vi sono al momento persone ufficialmente indagate ma le indagini sono in corso. Un matrimonio finito in incubo e molto probabilmente con un grosso risarcimento danni che la coppia chiederà al titolare del ristorante.

Viviana Sammito