L’azienda Ospedaliera Ragusa si è costituita parte civile  in apertura della seconda udienza davanti al Gup del Tribunale di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, contro l’ex primario della chirurgia generale del “Civile” di Ragusa, accusato di concussione, Massimo Civello.  Interessante la discussione dell’avvocato Salvatore Poidomanidel Foro di Modica, che difende un degente di Siracusa.

Il legale modicano ha fatto rilevare, nella specie, come al suo assistito fossero stati asportati due reni e la milza perchè era stato diagnosticato dall’imputato un tumore mentre nei fatti non sarebbe risultato nulla. Il pubblico ministero ha insistito sul rinvio a giudizio del professionista. Il Gup ha già fissato altre due udienza al 12 novembre e al 3 dicembre. La vicenda nel gennaio del 2011 porto per diciotto giorni ai domiciliari il professore Massimo Civello, 63 anni, che, secondo l’accusa, avrebbe chiesto somme non dovute a malati bisognosi di interventi chirurgici per saltare le liste di attesa ed essere operati in regime di attività libero professionale intramenia. E’ accusato anche di falso ideologico e materiale. Civello è difeso dagli avvocati Giovanni Grasso e Michele Sbezzi.

Gli indagati originariamente erano dodici tra cui sette medici dello stesso reparto di Civello e due di altre unità operative ma anche infermieri.

 

Fonte: Rtm