Si è svolta ieri mattina a Pozzallo, alle ore 11, presso Piazza Senia, la cerimonia di scopertura della lapide che l’Associazione “Figli in Cielo” ha voluto dedicare ai giovani pozzallesi che hanno perso la vita in varie circostanze.

Il Sindaco Luigi Ammatuna ha presenziato insieme al suo vice, Francesco Gugliotta e all’assessore alle politiche sociali, Rossella Smarrocchio.

La benedizione della lapide e dei numerosi parenti dei giovani prematuramente scomparsi, presenti alla cerimonia, è stata effettuata da Don Michele Iacono, che ha avuto parole di conforto per i presenti, ricordando che ogni giovane che non c’è più continuerà a vivere per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto.

“Io sono la resurrezione e la vita. Dedicata a tutti i figli in cielo” sono le parole incise sulla lapide.

Il Sindaco Luigi Ammatuna ha affermato che “queste occasioni, nelle quali si ricordano giovani pozzallesi prematuramente scomparsi e conosciuti da tutti perché integrati nel nostro tessuto sociale, devono servire da sprone per continuare a costruire un mondo migliore attorno a noi, dal momento che tutti siamo di passaggio ma abbiamo la grande responsabilità di ricercare, sempre e comunque, il bene comune. Oggi – ha continuato Ammatuna – desidero ringraziare particolarmente l’associazione “Figli in Cielo” per questo importante gesto simbolico che servirà, in questa zona centrale delle città, a ricordare chi, per vari motivi, oggi non c’è più e non ha potuto contribuire alla crescita di questa nostra amata città”.

Maria Antonella Palumbo, presidente dell’Associazione “Figli in Cielo”, ha chiesto ai genitori dei giovani che ancora non hanno aderito all’associazione di “entrare a farne parte, perché l’incontro con altri genitori che hanno vissuto drammi simili serve come terapia per superare il dolore. E tutto ciò è possibile solo con l’aiuto di Dio”.