Riapre finalmente al traffico veicolare il tratto finale di via Mazzini che costeggia lo Stabilimento Giuffrida.

L’edificio, in precarie condizioni di stabilità, è stato messo in sicurezza nel tratto di via Mazzini rendendolo usufruibile ai veicoli e ai pedoni.




Da qualche anno la strada era stata chiusa al traffico ed interdetta anche ai pedoni perché rappresentava serio e grave pericolo alla pubblica incolumità.

Il grave stato di abbandono e di degrado di tutta la zona, rendeva quasi invivibile il quartiere e deturpava l’intera immagine della città.

L’Amministrazione del Sindaco Roberto Ammatuna, subito dopo il suo insediamento, aveva iniziato delle interlocuzioni con i proprietari, la Sovrintendenza ai Beni Culturali e il Genio Civile, per cercare di porre rimedio ad una situazione assolutamente insostenibile che ha penalizzato e reso invivibile una delle zone fra le più importanti della città.

Dopo mesi e mesi di trattative con i proprietari e vista l’indisponibilità di questi ultimi ad eseguire i lavori di messa in sicurezza a proprie spese, il Sindaco con una serie di ordinanze ha imposto i lavori di messa in sicurezza della struttura addebitandone successivamente le spese ai proprietari.

I lavori di consolidamento strutturali sono stati completati anche con la potatura, la scerbatura, la sistemazione dei marciapiedi e il ripristino del manto stradale.




Il Sindaco: da oggi rinasce a nuova vita la zona di via Mazzini che speriamo nei prossimi anni possa diventare il nuovo polmone economico di Pozzallo.

Successivamente, con altri appositi interventi, sarà riaperta anche via Nettuno, completando così i lavori di consolidamento strutturale delle mura di cinta che costeggiano anche questa arteria urbana.