Gli scorsi mesi sono stati caratterizzati da una tensione eccessiva tra ditta e Comune, da continui scambi di accuse e da toni colmi di astio. Oggi si è appurato che la rescissione del contratto era illegittima e

l’affidamento del servizio alla Dusty non poteva essere fatto. E si è appurato che le accuse particolarmente pesanti mosse alla Geo Ambiente erano infondate.

Ristabilita la verità, sarebbe oggi auspicabile che nessuno, neppure la parte vincitrice della contesa, strumentalizzi ulteriormente lo scontro in atto, scontro che ha sfiancato tutti e non giova ad alcuno.

Tutto sommato il Comune di Pozzallo, neppure durante questi ultimi terribili mesi, ha conosciuto una vera emergenza rifiuti, come è accaduto in molti altri comuni siciliani. Il merito di ciò va soprattutto riconosciuto ai lavoratori del cantiere che, nonostante vantino molte mensilità arretrate, con grande sofferenza per loro e per le loro famiglie, hanno comunque dato il loro contributo di lavoro e di dignità.

A questo punto sarebbe giusto che ditta e Comune sotterrassero l’ascia di guerra e avviassero insieme un percorso nuovo di riconciliazione. Nonostante le immani difficoltà economiche che attanagliano l’Ente, difficoltà che sono complicate da gestire per gli amministratori e che rendono impossibile alla ditta rendere il servizio che i cittadini meriterebbero, oggi si impone la necessità che vi sia un cambiamento di rotta che faccia sì che il 2013 possa ridare serenità a tutti i protagonisti e che la città possa ricevere un servizio all’altezza della Bandiera Blu che Pozzallo ha meritato per tanti anni.