Ieri  mattina, il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, in una conferenza stampa convocata presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza”, ha spiegato ai giornalisti ed ai cittadini presenti, le motivazioni che hanno portato alla crisi politica e quelle relative alla perdita della Bandiera Blu per l’anno 2013. Luigi Ammatuna ha presentato anche la nuova compagine amministrativa, composta dagli stessi assessori che avevano iniziato il cammino, un anno fa, insieme a lui; vale a dire Rossella Smarrocchio, Francesco Gugliotta e Marco Sudano.

Manca il quarto assessore, Giovanni Colombo di Sel, per divergenze nate con il partito.

Il Sindaco ha affermato di aver azzerato la Giunta per una verifica politica, al fine di capire se sussistevano ancora le condizioni per portare avanti insieme l’azione amministrativa. Dopo aver incontrato il Movimento “Pozzallo Giovane” e il “Partito Socialista Italiano”, ed avere avuto i consensi per il prosieguo della comune azione amministrativa, il Primo Cittadino si stava accingendo a convocare i dirigenti di Sinistra Ecologia e Libertà.

In quei momenti, sulla sua scrivania, veniva recapitato un volantino, a firma SEL, “che offendeva la mia persona – ha spiegato Luigi Ammatuna – dal momento che non posso accettare di essere accusato di poca trasparenza o mancanza di legalità, né di fare “cumpariate”, visto che, tutti gli atti finora proposti e approvati, sono stati visibili da tutti, senza aver nascosto nulla alla città”.

Il Sindaco ha spiegato anche che i rapporti con SEL sono stati traballanti fin dai primi vagiti dell’Amministrazione Comunale: da quando l’assessore Maiolino, appena nominato amministratore, si allontanò dalla città per oltre 40 giorni per motivi di lavoro, alle soglie dell’estate, con una programmazione da effettuare (deteneva l’assessorato allo spettacolo), alla difficoltà riscontrate con il gruppo politico in merito alla sistemazione di gazebo, per la festa dell’Unità, sul lungomare Pietrenere, luogo in cui è vietato, alla nomina dell’architetto Marcello Vindigni come esperto dell’assessore, situazione non contemplata, dal momento che soltanto il sindaco può nominare esperti.

Ho ricevuto anche critiche per il bando relativo alla ricerca del consulente legale dell’Ente, che ho revocato in autotutela, su indicazione di SEL. Se l’amministrazione comunale avesse avuto un secondo fine, avremmo continuato sulla strada intrapresa. Purtroppo, a volte, anche gli uffici sbagliano, ma non per questo significa che le azioni vengono fatte in malafede.

Infine, da parte di SEL, si è registrata una situazione di intransigenza sulla discussione del Piano Integrato. “Essendo io il Sindaco di tutta la città – afferma Ammatuna – e non soltanto di una parte politica, devo garantire gli interessi di tutti. Per questo motivo ho ricevuto mandato dal Consiglio Comunale di chiedere un parere legale “pro-veritate” all’avvocato Michele Alì, noto amministrativista e cattedratico da oltre 40 anni. Questo parere, servirà, sulla scorta dei quesiti posti, a fare chiarezza definitivamente sull’argomento. Se il parere sarà negativo non esiterò un attimo a fare marcia indietro rispetto ai miei convincimenti, ma non posso mettere a repentaglio un finanziamento di sette milioni e mezzo di euro soltanto per l’indicazione di una parte politica.

Siamo e restiamo, sempre e comunque, dalla parte della legalità, ma nessun gruppo politico può permettersi di arrogarsi l’esclusiva su questo argomento, tra l’altro offendendo anche i suoi compagni di viaggio”.

Sulla perdita della Bandiera Blu, è intervenuto il vicesindaco ed assessore all’ecologia, Francesco Gugliotta: “Abbiamo ricevuto la risposta ufficiale da parte della FEE e, come già anticipato, le motivazioni addotte dall’organismo preposto all’assegnazione della Bandiera Blu parlano di un mancato raggiungimento della soglia del 15% (requisito minimo) relativamente alla raccolta differenziata. Non esistono altre motivazioni. Tutte le dicerie su eventuali mancanze degli uffici e sulla carenza di documentazione, sono state artatamente messe in giro da chi, oltre a non conoscere affatto la materia, sta mettendo in pratica lo sport della denigrazione sistematica su ogni azione amministrativa. Per il futuro, però, siamo fiduciosi: “Vogliamo passare alla storia come l’Amministrazione Comunale che ha riconquistato la Bandiera Blu – afferma Gugliotta – e i dati della raccolta differenziata, da quando c’è la Dusty, sono confortanti, visto che abbiamo già raggiunto la percentuale del 35%, grazie anche alla collaborazione dei cittadini”.

Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche il segretario di Pozzallo Giovane, Giorgio Scarso, e l’assessore Rossella Smarrocchio, che hanno ringraziato il Sindaco per la fiducia nuovamente accordata e hanno auspicato una maggiore collaborazione da parte della città: “le critiche sono bene accette, ma a queste devono seguire sempre le proposte, altrimenti restano prive di ogni sostanza”.