“E’ evidente il tentativo di intimidire me e i miei elettori da parte di quanti temono il confronto e il giudizio del popolo sovrano, cui io mi rimetto senza timore e con grande rispetto.

Invece di utilizzare questi piccoli sotterfugi, invito quanti intendono strumentalizzare alcune vicende a scendere in piazza o ad andare in tv: con loro sono disposto a confrontarmi circa la nostra storia e ciò che ciascuno ha fatto per il proprio territorio.

“Stavolta non ci saranno intimidazioni che condizioneranno le mie scelte”.

Peppe Drago commenta così le insinuazioni di quanti hanno interpretato le dichiarazioni odierne di Saverio Romano come uno stop alla sua candidatura.

“A scanso di equivoci e al fine di evitare le strumentalizzazioni poste in essere artatamente dai rivali politici di Peppe Drago, evidentemente allarmati dall’affetto con il quale e’ stato accolto, si ribadisce che Drago sarà candidato alle prossime elezioni regionali nella lista del Cantiere popolare. Ogni altra interpretazione, forzatura o illazione sul suo conto è destituita di ogni fondamento in quanto Drago – peraltro condannato per una vicenda paradossale –  e’ perfettamente candidabile in quanto ha già esaurito il periodo di interdizione e quindi non rientra nella casistica per la quale e’ prevista la incandidabilità”, precisa Saverio Romano.