E’ da sempre la pasticceria dei ragusani ma la conquista, per il dodicesimo anno consecutivo del riconoscimento “Tre Tazzine & Tre Chicchi”, avvia la Pasticceria Di Pasquale di Ragusa ad essere tra le più preferite dai siciliani.

Anche per l’edizione 2018 la prestigiosa guida ai “Migliori bar d’Italia” del Gambero Rosso ha assegnato alla nota pasticceria ragusana il massimo punteggio riconfermando un giudizio che riguarda non solo la qualità del caffè ma anche la complessiva e variegata offerta gastronomica. Un traguardo che Pasticceria Di Pasquale, unico bar selezionato in provincia di Ragusa, condivide insieme ad altri quattro prestigiosi bar siciliani: l’Antico Caffè Spinnato a Palermo, Sciampagna a Marineo, Irrera a Messina, il Caffè Sicilia di Noto.

Identità del territorio e al tempo stesso di una comunità, la storica pasticceria ragusana ha festeggiato recentemente il primo compleanno della nuova gestione ed ha avviato numerosi progetti di rilancio non solo a livello locale ma anche sul mercato italiano, come il progetto “Street Food” che sarà presto operativo a Milano e che porterà arancine e cannoli “made in Ragusa” tra le strade del capoluogo lombardo a bordo di un’Ape elettrica. A queste attività si affianca anche la scelta di sostenere le iniziative territoriali con il brand “Di Pasquale per la Cultura” sempre più spesso a fianco di grande iniziative e manifestazioni.

La guida del Gambero Rosso festeggia quest’anno la sua 18esima edizione. Ha premiato in totale 1300 locali che, ogni giorno, proprio come Pasticceria Di Pasquale, diventano il punto di riferimento fin dalla prima colazione.

“Il bar – viene spiega la guida – assolve al compito della caffetteria la mattina, con una proposta sempre più ampia e differenziata di caffè, cappuccini e bevande calde, lieviti assortiti e dolci per la prima colazione. Si passa poi alla pausa pranzo, con offerte gastronomiche sfiziose, leggere, da consumare velocemente prima di tornare in ufficio, ma senza rinunciare al gusto: pietanze calde e fredde, insalate, panini gourmet, ma anche piatti espressi semplici e nutrienti. Il pomeriggio torna ancora caffetteria, ma anche sala da tè e pasticceria, la gelateria, per convertirsi poi la sera in cocktail bar, tra aperitivi d’eccezione e drink d’autore, realizzati secondo i dettami della mixology contemporanea, con distillati di prima scelta e materie prime di qualità”.

Michele Barbagallo