orazio ragusaLa scissione nell’Udc c’è! Sono 8 i deputati che non fanno più parte dello scudocrociato. All’Ars è nato un nuovo gruppo, quello che fa riferimento a Gianpiero D’Alia. L’Udc guidata da Roma da Lorenzo Cesa, resta così con un solo deputato: il palermitano Totò Lentini.

Nasce così “Centristi per la Sicilia”, dopo un incontro a Palazzo dei Normanni, al quale hanno partecipato Gianpiero D’Alia, gli assessori regionali Giovanni Pistorio e Gianluca Micciché. E’ con loro anche il deputato ibleo Orazio Ragusa.

“I parlamentari regionali dello scudocrociato hanno deliberato di cambiare la denominazione del gruppo in Centristi per la Sicilia e di portare avanti, su tutto il territorio regionale, iniziative a sostegno del SI alla riforma costituzionale, in accordo con i comitati referendari dei Centristi per il sì ispirati da Pier Ferdinando Casini”, si legge in una nota.

Ad annunciarlo durante la seduta d’aula è stato il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, che ha letto una nota dell’ormai ex Udc.

Del tutto contrario al nuovo progetto il parlamentare Totò Lentini che ha commentato: “Non vedo alcun progetto politico chiaro nella scelta dei miei ex colleghi transitati fra i ‘Centristi per la Sicilia’. Purtroppo l’unico elemento evidente della nuova formazione inaugurata da Gianpiero D’Alia è il rimanere collocati a sostegno della disastrosa esperienze di ‘centro-sinistra’ che vede assieme Crocetta, Lumia e Cardinale”.

Cesa nei giorni scorsi aveva sospeso D’Alia dalla carica di presidente nazionale del partito, il quale a sua volta aveva rilanciato optando per le dimissioni. D’Alia conferma così l’alleanza con il Pd ed Ncd alla Regione. E non a caso nel documento con cui ieri il gruppo ex Udc ha deciso di dar vita a Centristi per la Sicilia si legge che verranno realizzate «su tutto il territorio regionale iniziative a sostegno del SI alla riforma costituzionale, in accordo con i comitati referendari ispirati da Pier Ferdinando Casini».