Si sono costituiti parte civile nel processo in cui è imputato  Massimo La Terra,  la figlia minorenne del La Terra e gli altri familiari della vittima, i genitori e i fratelli di Rosetta Trovato, la donna sciclitana uccisa, secondo l’accusa dal marito  il 14 gennaio scorso nell’abitazione di famiglia in Via Simeto a Scicli.

Massimo La Terra (nella foto) è accusato di omicidio aggravato. Il Tribunale del Riesame di Catania, nel febbraio scorso, aveva confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere ritenendo sussistente a carico dell’indagato un “grave quadro indiziario, ulteriormente arricchitosi con la produzione da parte del pubblico ministero di nuove dichiarazioni da parte di persone informate sui fatti”.

Il Gup dopo l’ammissione delle parti civili, ha fissato l’udienza per la discussione al prossimo venti dicembre.