veronica panarelloCentonove pagine sono state scritte dal Tribunale del Riesame per motivare la decisione di confermare la custodia cautelare in carcere nei confronti di Veronica Panarello, emessa lo scorso tre gennaio, accusata di avere ucciso il figlio Andrea Loris Stival e di avere occultato il cadavere.

Un fascicolo corposo che riporta che la donna “ha agito da lucidissima assassina manifestando una pronta reazione al delitto di cui si è resa responsabile con la volontà di organizzare l`apparente rapimento di Loris, a scopo sessuale”.

Secondo i giudici del Tribunale della Libertà è “evidente il rischio di preservare le indagini dal concreto rischio di contaminazione di cui l’indagata potrebbe rendersi artefice”. Per Veronica Panarello sussiste “il rischio di recidivanza perchè ha dimostrato un’odiosissima crudeltà e assenza di pietà  nel delitto in una totale incapacità di controllo della furia omicidiaria”. La Panarello ha tenuto una “sconcertante glacialità nell’ordire la simulazione di un rapimento a scopo sessuale”.

Viviana Sammito