“Non ho soldi neanche per comprare un gelato a mio figlio”. Tassista Siracusano si arrampica sul Tempio di Apollo

“Non ho nemmeno i soldi per comprare il gelato a mio figlio”. Una storia toccante quella del 32enne Alessandro, tassista di Siracusa, che stamattina si è arrampicato sulle rovine del Tempio di Apollo, all’ingresso del centro storico di Ortigia, per protestare per aver perduto il lavoro dopo il lock down.

Alessandro è sceso poco dopo le ore 16 aiutato dai Vigili del Fuoco.

Gli aiuti regionali per la categoria, non sono ancora arrivati. Per questo il tassita ha deciso stamattina di protestare in maniera clamorosa.

Da stamane sul posto oltre ai Vigili del Fuoco, la Polizia; anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, si è recato in via largo XXV Luglio per parlare con lui.

Ad Alessandro sono arrivate rassicurazioni dal Governo Regionale. Ma la situazione per Alessandro e per i suoi colleghi è veramente drastica, il turismo stenta a ripartire a Siracusa, la situazione è drammatica pure per gli albergatori, alcuni hanno chiuso, altri aprono solo nel fine settimana.