Nasce su facebook il gruppo “Fumarole Assassine”: chiediamo al Prefetto di intervenire
- 16 Luglio 2012 - 23:27
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Avendo formato un comitato su Facebook chiamato “Fumarole Assassine”che annovera 411 membri, tutti con un comune intento ovvero quello di fronteggiare l’annoso e gravoso problema delle Fumarole che insiste nell’intera fascia trasformata, specie nel periodo estivo e vacanziero, a qualsiasi ora della notte sino all’alba, trovandoci a fronteggiare i gravissimi problemi di salute nostri e dei nostri figli concernenti l’apparato respiratorio quali, Asma bronchiale, Versamento pleurico, Bronchiti, forme varie e nuove di allergia e riniti, etc. Vista la situazione di Emergenza che si ripete da moltissimo tempo da oltre quindici anni, viste le continue segnalazioni notturne e diurne e richieste d’immediato intervento alle Forze dell’Ordine tutte (Carabinieri, Polizia, Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Vigili del fuoco) che non hanno però apportato nessun miglioramento alla situazione preoccupante.
Ci vediamo costretti a richiedere alle S.V. interventi immediati e decisivi che pongano fine alla situazione di disagio che vede seriamente compromessa la salute dell’intera comunità, pertanto i suddetti 411 membri del gruppo “Fumarole Assassine”
CHIEDONO
1) Interventi decisivi e risoluti da parte delle Forze dell’Ordine che prevedano Contravvenzioni o Reclusione così come previsto dalla legge, per tutti coloro i quali non intendono seguire i metodi corretti e legali per lo smaltimento dei rifiuti serricoli, reato perseguibile penalmente.
2) Favorire lo smaltimento dei rifiuti serricoli attraverso il conferimento nei centri di raccolta o di tutti gli altri mezzi, compresi la triturazione e l’insabbiamento previo lavaggio, etc. Proponendo alternative e metodiche che tutelino l’Ecosistema e la salute dei cittadini, alla pari di altre realtà agricole Europee, anziché l’incenerimento illegale di questi ultimi i cui fumi esalano Diossina e Monossido di carbonio dannosissimi.
3) Una Deroga alla legge che regola il trasporto delle materie plastiche e simili risultanti dalle produzioni e il loro conferimento al centro di raccolta, chiediamo infatti che le merci di scarto in sede di smaltimento non siano accompagnate da Documento di Trasporto, in modo da incoraggiare le piccole aziende e le nascenti realtà produttive sprovviste di Partita Iva a conferire ai Centri di raccolta con i loro mezzi di trasporto.
Certi di una Vs pronta e gradita risposta alle nostre richieste cogliamo l’occasione per porgere Distinti Saluti.
L’Amministratore del Comitato “Fumarole Assassine”
Ilenia Occhipinti