Il Consigliere Comunale Portavoce M5S, Marcello Medica, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Minioto e per conoscenza al Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, per sollecitare la convocazione del Consiglio Comunale aperto, già richiesto, e la trattazione dell’Ordine del Giorno, già presentato, sulla vertenza dei piccoli azionisti della Banca Agricola Popolare di Ragusa (BAPR).

Il Consigliere 5 Stelle, nella lettera-sollecito, fa presente che, nelle scorse settimane, quasi un mese fa, l’Amministrazione Comunale e la maggioranza consiliare hanno inoltrato formale richiesta per la convocazione di un Consiglio Comunale aperto che possa trattare approfonditamente un gravissimo problema sociale come la vertenza dei risparmiatori BAPR che rischiano seriamente di perdere i propri risparmi e che tale richiesta ha fatto seguito all’incontro che si è svolto, il 27 novembre scorso, con varie associazioni a difesa dei risparmiatori e l’Amministrazione Comunale.

Il Consigliere Medica fa presente inoltre, che lo scorso 4 dicembre, sempre sulla stessa problematica, il Movimento 5 Stelle ha presentato un Ordine del Giorno avente ad oggetto lo stato di sofferenza dei piccoli azionisti della BAPR e volto principalmente ad impegnare il Presidente del Consiglio a farsi promotore della volontà del Consiglio Comunale per la costituzione di un Tavolo Tecnico, di una Cabina di Regia e di una rete fra EE.LL. della Sicilia Orientale; iniziative tutte mirate a comporre il contrasto fra i vari attori della vicenda e contenere il negativo impatto economico in corso sul territorio, non solo ibleo.




“Il sollecito – afferma Medica – scaturisce dal fatto che di fronte a tali problematiche, come la vertenza degli azionisti BAPR, non è giustificabile temporeggiare e rimandarne la trattazione a data da destinarsi, come, di fatto, sta purtroppo avvenendo, con tutte le negative conseguenze che nel frattempo si ripercuotono sui cittadini risparmiatori, mentre per tanti altri argomenti si trovano il tempo e il modo per trattarli anche attraverso sedute consiliari convocate in fretta e furia nel bel mezzo delle festività natalizie, come l’ultima seduta del 27 dicembre scorso”.

Il Consigliere pentastellato, pertanto, nel ribadire che, sia la convocazione del Consiglio Comunale aperto, sia la trattazione dell’Ordine del Giorno, rappresentano entrambi, delle azioni istituzionali per intervenire a sostegno degli azionisti della BAPR e quindi della banca stessa, allo scopo di evitare che la situazione degeneri, aumentando i danni già in atto, chiede al Presidente del Consiglio, di convocare, al più presto, il Consiglio Comunale aperto e di inserire l’Ordine del Giorno al prossimo Consiglio Comunale utile.