impronte-digitaliLa Polizia di Modica ha smascherato e denunciato un pregiudicato di 23 anni, vittoriese che vive a Modica, il quale nel giugno dell’anno scorso aveva perpetrato un furto in una sala per parrucchieri del centro storico.

Già noto alle Forze dell’ordine per i suoi pregiudizi penali e di polizia in materia di  stupefacenti, armi, reati contro la persona e il  patrimonio, aveva rubato attrezzature da lavoro, denaro ed un telefono cellulare.

A tradire l’uomo, a distanza di un anno, sono state le impronte  digitali che lo stesso ha lasciato all’interno del negozio preso di mira, rilevate dalla Polizia Scientifica nel corso del sopralluogo.

Le impronte sono state comparate con quelle già presenti negli archivi digitali della Polizia Criminale di Roma ed  appartenenti a soggetti pregiudicati già sottoposti a rilievi foto segnaletici in occasione della commissione di reati.

Viviana Sammito