Ha superato la soglia delle 400 firme in pochi giorni la petizione, lanciata sulla piattaforma Change.org, da Arianna Salemi, cittadina che invoca la gratuità delle strisce blu per le persone affette da disabilità. L’appello è rivolto al Sindaco Ignazio Abbate e al consiglio Comunale.

“In una società civile”, scrive Salemi, “la persona è messa in primo piano rispetto al profitto. Il valore degli altri viene custodito, con tutti i mezzi possibili. Scegliere che la disabilità venga ignorata, è uguale ad indirizzare gli abitanti di una città a maltrattare le fragilità, a calpestarle, a creare distanza tra gli esseri umani, anziché integrazione e cooperazione tra diversità. Con questa petizione”, prosegue la promotrice, “non si vuole aprire la strada a inutili pietismi, ma ad un ragionamento sociale obiettivo di fronte ai limiti che la disabilita’ ci fa incontrare come individui e come società, che non riesce ad entrare in contatto con altre realtà presenti al suo interno. Sono le istituzioni e il resto dei cittadini che si devono adattare alla disabilità e non l’esatto opposto.”

“Ecco perché”, si legge ancora nel testo, “la persona con disabilita’ deve essere lasciata libera di usare le strisce blu,  e per questo servizio, non deve pagare nessun costo. È segno di buon senso civico e di rispetto tenere conto di chi ha esigenze differenti e vive su di sé ostacoli, che non può rimuovere. È compito del resto della collettività dare voce a chi subisce le decisioni di chi non vuol vedere condizioni di vita e organizzazioni,  che non riconoscono difficoltà oggettive. È obbligo civile e morale”, conclude la promotrice, “da parte delle pubbliche istituzioni e dei cittadini stessi,  applicare costantemente gli artt. 2 e 3 della Costituzione Italiana. Stop al pagamento delle strisce blu e via libera al loro uso, per tutte le persone con disabilità.”

Ecco il link: https://www.change.org/p/stop-al-pagamento-delle-strisce-blu-per-le-persone-con-disabilita-nella-citt%C3%A0-di-modica