prostituteSono stati rimessi in libertà, dal tribunale del Riesame di Catania, i due modicani arrestati il 14 aprile scorso dai carabinieri con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Rosario Pitino e Vincenzo Giannì devono solo ottemperare alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla caserma dei carabinieri per la firma.

Il tribunale del Riesame ha dunque accolto le istanze presentate dai legali, Tiziana Caruso e Giovanni Di pasquale. Subito dopo l’arresto i due, già noti alle forze dell’Ordine, erano stati ristretti agli arresti domiciliari.