“Sensibilizzare le giovani generazioni al riciclo, a differenziare i rifiuti e al rispetto dell’ambiente è un asset che, come assessore all’Ecologia ma anche per la delega alle Politiche giovanili, seguo quotidianamente. In questo contesto, va inserita l’iniziativa che, come amministrazione comunale, abbiamo sostenuto, portata avanti dal Rotary che ha donato al comune due Flavofish, i ‘pesci mangiaplastica’. Si tratta di strutture a forma di pesce dove conferire materiale plastico. In questi giorni, ne abbiamo collocate un paio in città. Una sul lungomare Buonarroti a Marina di Modica e l’altra nello spiazzo davanti le scuole di via Sulsenti. Insieme al presidente del Rotary di Modica, il dottor Emanuele Romano, abbiamo condiviso l’idea che l’educazione al rispetto ambientale, al sano e coscienzioso riciclo del materiale plastico, va diffusa sin dall’età scolare, facendo così in modo che la sensibilità al rispetto del territorio dove si vive, diventi un elemento acquisito già nella fase della crescita. Incentivare a non disperdere senza criterio i rifiuti in plastica, è un dovere di chi amministra Modica e per assolverlo dobbiamo anche offrire i mezzi necessari a contenerla. Il ‘pesce mangiaplastica’, ne è un esempio virtuoso”. Ad affermarlo è l’assessore all’ecologia del Comune di Modica, Samuele Cannizzaro.

L’assessore aggiunge:

“Assieme al Sindaco Maria Monisteri, e ai responsabili del nostro Ufficio Ecologia, abbiamo spiegato ai ragazzi delle scuole dell’obbligo presenti al momento della consegna, il significato di Falvofish e del perché è stato scelto come ‘forma’ dove conferire il materiale. Con noi anche il referente provinciale Plastic Free, Graziano Accetta, che ha parlato dell’importanza per il mondo che verrà, del rispetto ambientale”.