ignazio abbate brindaIl coordinamento cittadino dell’Udc, verificata la situazione politico-amministrativa al Comune di Modica e atteso che nessuna risposta è stata data alla richiesta di chiarimento politico richiesto con nota ufficiale e negata dal sindaco, prende atto della amnesia politica del sindaco Ignazio Abbate il quale con estrema disinvoltura ha dimenticato che poco tempo fa veniva a bussare alla porta dell’Udc dove ad accoglierlo c’erano l’on. Gianpiero D’Alia, l’on. Orazio Ragusa, il segretario provinciale Pinuccio Lavima, il coordinatore cittadino Giuseppe Rizzone e l’intero partito che gli hanno garantito il sostegno leale, corretto e coerente durante la campagna elettorale prima e ad avvenuta elezione dopo per il tramite anche di ministri, assessori regionali, deputati regionali e di tutto il partito per la realizzazione di quelli che oggi appaiono chiaramente come “suoi” progetti politici.

Ad appena un anno di distanza il sindaco Ignazio Abbate con una piroetta a 360 gradi reputa tutto ciò un rito da vecchia politica e da vecchi partiti.

Delle due l’una: o mentiva allora o mente oggi, visto che il partito dell’Udc oggi è lo stesso a cui lui ha fatto riferimento un anno fa, emergendo in ogni caso inequivocabilmente la sua inaffidabilità politica e probabilmente se ci avesse consultati come partito di coalizione avremmo anche potuto suggerirgli qualche soluzione su alcune discutibili scelte da lui unilateralmente operate, per evitargli le figuracce che sta facendo e sta facendo fare alla città.

L’Udc non ne fa una tragedia essendo a questi voltafaccia immunizzato.

Da parte nostra – si legge in una nota stampa – auguriamo al sindaco Ignazio Abbate di raggiungere i “suoi” obiettivi politici ma da questo momento non sono i nostri nei riguardi della città e degli elettori ed è per questo che prendiamo le distanze a tutti i livelli di rappresentanza dalle scelte operate dal sindaco e dalla sua giunta. Il coordinamento esprime apprezzamento alla presidenza del Consiglio per la moderazione e l’equilibrio che lo hanno caratterizzato nella conduzione dell’organo istituzionale e lo invitano a proseguire nella opera con imparzialità e rigore in rappresentanza di tutto il Consiglio comunale.