Lavori edili senza permesso di costruire. Un modicano di 36 anni è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa, nella qualità di affittuario del terreno e committente dei lavori che erano in corso in un’area privata di Contrada Michelica  Musebbi  Calicantone.  Nel corso dei servizi di controllo del territorio, la polizia locale di Modica ha individuato il luogo, dov’erano in corso le opere. Il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia ha approfondito gli accertamenti riscontrando che si stavano eseguendo opere assolutamente abusive. L’indagato stava realizzando, senza permesso per costruire, un manufatto di circa 720 metri con una struttura portante di ferro, di altezza, al colmo, di 4,70 metri poggiata in parte su una base di calcestruzzo e l’altra sul terreno. I lavori erano in fase di completamento: la struttura era stata coperta parzialmente con lastre di lamierino zincato.

La costruzione era stata realizzata in contrasto con le norme penali in materia urbanistica e senza l’autorizzazione del Genio Civile di Ragusa.

Il NOPE ha proceduto, dunque, al sequestro preventivo del cantiere.