Modica – Furti: “beccati” con le mani nel sacco dalla Polizia

La famiglia dormiva quando il ladro è entrato nell’abitazione per rubare due cappotti, forse pensando di trovare soldi e portafogli nelle tasche.  E’ successo ieri mattina a Modica in c.so Umberto dove una cittadina ha notato un giovane che con fare sospetto era fermo davanti ad un’abitazione, mentre sorreggeva un televisore e lo ha segnalato ad una volante in transito.

La polizia, si è appostata, e ha notato il soggetto che faceva da palo mentre il ladro usciva dall’abitazione con in mano i due giubbotti.

Fuori ad attenderli c’erano i poliziotti ma i due ladri quando li hanno notati sono fuggiti abbandonando la refurtiva.

E’ partito un inseguimento: la polizia è riuscita a bloccare e arrestare solo uno dei due, il ladro che è entrato nell’abitazione:  è un tunisino di 29 anni  ZAOULI ANIS  Aziz  di anni 29,  con numerosi  pregiudizi di polizia per reati contro la persona e il patrimonio. Il giovane ha opposto resistenza colpendo con calci e pugni gli agenti mentre il complice è riuscito a scappare. Il tunisino è stato arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Dai documenti rinvenuti nelle tasche dei giubbotti la polizia è risalita all’identità della famiglia che non si è neanche  accorta del furto se non fosse che i poliziotti si sono presentati per il riconoscimento dei giubbotti.

Il televisore in possesso del complice è provento del furto in un’altra abitazione  i cui proprietari non sono stati identificati perché non è ancora pervenuta alcuna denuncia in commissariato.

Viviana Sammito