HELEL SAMERNella nottata di ieri  la Polizia di Modica che già da tempo aveva iniziato a monitorare il cittadino Helel Samer, ha proceduto al suo arresto in flagranza di reato di evasione, poiché ancora una volta lo stesso aveva deciso di lasciare la propria abitazione e girovagare per le vie del centro. Lo straniero, da anni con permesso di soggiorno e residente da tempo in questo centro, noto alla Polizia per i suoi numerosi precedenti per furto, ricettazione e stupefacenti ed altro, seppur ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione in esecuzione della misura  cautelare disposta dal Tribunale di Ragusa nell’ottobre scorso a seguito del furto che lo stesso aveva consumato ai danni del liceo classico Tommaso Campailla di Modica nell’estate scorsa, aveva deciso di trascorrere la serata fuori dalla propria abitazione, passeggiando indisturbato per il centro storico. Tuttavia, la presenza dell’arrestato non sfuggiva ai poliziotti, che lo aspettavano al varco, proprio  per arrestarlo.

Mentre tranquillamente passeggiava nei pressi della chiesa di San Pietro, infatti, Helel Samer, vistosi scoperto dalla Polizia, iniziava  a correre per i vicoli  di c.da Cartellone, nel tentativo  di far perdere le proprie tracce, ma dopo un breve inseguimento i poliziotti lo raggiungevano, traendolo  in arresto per il reato di evasione, commesso per la quarta volta nel giro di poche settimane.

Lo straniero, che già a dicembre scorso era stato arrestato per ben due  volte in flagranza di reato per evasione ed in una circostanza anche per  furto ai danni di una struttura ricettiva di Modica in concorso con un suo connazionale, è stato arrestato dalla Polizia per il reato di evasione e, giuste direttive del Magistrato di turno, risottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, misura restrittiva che a quanto pare non riesce a contenere il suo desiderio di libertà.