Modica – Amministrazione poco attenta ai disabili, l’accusa di due associazioni

Riportiamo integralmente la nota congiunta dei coordinatori del Raggruppamento Enti Non Profit  il Faro e dell’Associazione 3 Piedi sopra il cielo in merito alla gestione del trasporto disabili di Modica.

Di seguito Il comunicato:

«Io sono dell’opinione che la mia vita appartenga alla comunità, e fintanto che vivo è un mio privilegio fare per essa tutto quello che mi è possibile.” scriveva il premio Nobel per la letteratura George Bernard Show.

Non deve averla pensata come il drammaturgo Irlandese il Responsabile della Cooperativa che gestisce il trasporto dei disabili a Modica quando si è visto richiedere un servizio extra dalle famiglie dei ragazzini disabili del centro diurno. Pare infatti, che un paio di volte l’anno le assistenti del centro organizzino una serata in pizzeria per far socializzare chi è meno fortunato. Purtroppo per delle beghe burocratiche e mancati accordi con l’assessorato ai servizi sociali di Palazzo S. Domenico il trasporto extra non è stato inserito nel contratto e quindi non erogato poiché non  retribuito. Eppure ci si doveva spostare solo di qualche chilometro, fatto che non può colmare la delusione dei ragazzi e delle famiglie  che, visto il disagio, molti di loro non hanno avuto la possibilità di partecipare alla lieta serata. Parlare di solidarietà è molto semplice ma è nell’attuarla che nascono i problemi, i cavilli ed il poco interesse a portare avanti un impegno etico e sociale a favore di chi ha più bisogno. Da parte nostra c’è la determinata volontà di difendere i diritti dei meno fortunati, presto scenderemo in piazza in segno di protesta affinchè siano tutelati e resi compartecipi della vita sociale come giusto e dignitoso sia per una società che si rispetti. Ci preme sottolineare, infine, il poco interesse da parte dell’amministrazione comunale alle problematiche dei disabili; un esempio tra tanti l’impossibilità da parte di questi ultimi di fruire della piscina comunale. Da tempo infatti si attende il sollevatore da piscina reclamato da tanti disabili che hanno atteso invano fino la fine della stagione, tutto accantonato nel dimenticatoio!

La solidarietà si pratica, non si predica!»

M. Borgia “Raggruppamento Enti Non Profit  il Faro”

T. Cavallino “Associazione 3 Piedi sopra il cielo”