La nave dell’Ong Ocean Viking è stata fatta attraccare questa mattina nel porto di Pozzallo. L’imbarcazione di Medici senza frontiere ed Sos Mediterranee aveva soccorso venerdì scorso 39 migranti a 35 miglia dalle coste libiche una piccola imbarcazione di legno a bordo della quale c’erano anche 19 minori non accompagnati. Una donna è stata trasferita in ospedale a Modica.

“Quelli approdati oggi a Pozzallo trasportati dalla solita nave Ocean Vikings delle solite ONG SOS Mediterranee e Medici senza Frontiere, nave straniera di ONG straniere, è bene ricordarlo, non hanno il minimo requisito per essere considerati dei rifugiati aventi diritto alla protezione internazionale. Arrivano dal Marocco e dall’Egitto, dove non mi risultano guerre in corso da qualche decennio, e molti dal Bangladesh, dove l’ultima guerra risulta terminata nel 1971, quasi mezzo secolo fa. Dunque da cosa scappano?”. Questo quanto scrive in una nota Paolo Grimoldi, deputato della Lega, componente della Commissione Esteri della Camera e presidente della delegazione italiana all’Osce.




“Vorrei poi capire – aggiunge Grimoldi – come si possano considerare profughi quelli che arrivano dal Marocco e dall’Egitto, Stati che hanno intensi rapporti commerciali con il nostro Paese e che ospitano decine di migliaia di turisti italiani. Adesso prendiamo i profughi da Marrakesh o Sharm el Sheik? E dobbiamo mantenerli per due anni a spese di contribuenti? Rispediamoli subito in Marocco e in Egitto. Se qualcuno al Viminale ha voglia di darci una risposta…”.