Commissariato-Polizia-Giovane-MontalbanoCarlo Degli Esposti fa una piccola marcia indietro, il presidente della Regione aggiusta il tiro, i Comuni del Ragusano – Scicli e Modica in testa – , e Porto Empedocle offrono idee e buone pratiche. Montalbano è salvo, ma anche la faccia è salva.

La Palomar, al di là delle ragioni o dei torti, non ci aveva fatto una gran bella figura, a chiedere di punto in bianco un sacco di soldi ad una Regione esausta, annunciando l’abbandono delle consuete location per la serie televisiva ispirata dai romanzi di Andrea Camilleri. Una parte, seppure piccola, del successo, spetta anche alla Sicilia, così com’è. E la Palomar, come ha ricordato Sebastiano Grasso sul Corriere della Sera, ha fatto un mucchio di soldi che la fiction di Montalbano (con pieno merito).

I Comuni hanno proposto la “fabbrica” di Montalbano, e cioè il museo (o i musei, visto che Scicli e Porto Empedocle non sono affatto vicine…), un luogo in cui vedere ciò che è stato utilizzato realizzato, proposto nella serie televisiva. Ma dovrebbe esserci dell’altro, la materia prima, i libri di Montalbano, il lavoro dello scrittore siciliano, fotografato e proposto nel modo più conveniente.
Per ora, è un’idea, già ricca di suggestione.
Carlo degli esposti è apparso entusiasta. “Facciamo diventare un grande affare Montalbano, nell’interesse di tutti”.

 

 

 

Fonte:siciliainformazioni