francesca solarino suicidio omicidioSarà effettuata giovedì o venerdì (comunque dopo l’Epifania) l’autopsia sul corpo della donna di 35 anni, originaria di Bronte, residente a Ispica, Francesca Solarino che, la notte di Capodanno, è stata trovata morta con un sacco di plastica in testa, nella sua casa di via Murri. La procura ha incaricato il medico legale Giuseppe Iuvara. Il fascicolo, al momento, è aperto per suicidio: deceduta per soffocamento.

Il ritrovamento del corpo non ha convinto i carabinieri che infatti non escludono alcuna pista.

La donna avrebbe trascorso la notte di fine anno da sola nell’abitazione, il marito, un ispicese, ha raccontato ai carabinieri, che stanno continuando le indagini, che era uscito con un amico. Una versione che ha trovato conferma. La donna era madre di un figlio di 11 anni che la notte di san Silvestro era con i nonni a Bronte. Gli investigatori vogliono vederci chiaro perché se di presunto suicidio si tratta, appare strana la modalità: il sacchetto in testa appunto. Manca il movente: la vittima non avrebbe avuto motivo di togliersi la vita.

In casa non sarebbero stati rinvenuti farmaci o droghe.

Viviana Sammito