Festeggiati nella serata di venerdì scorso, presso i locali dell’imponente struttura del convento della Chiesa di Gesù a Ispica, il 20ennale della fondazione della VOSDI (Volontari Operatori di Servizi di Inclusione) associazione di volontariato dedita al supporto verso persone affette da disabilità e loro famiglie.

Nel tempo, oggi appunto 20 anni, l’associazione è cresciuta con un impegno costante mai venuto meno anche nei momenti di maggior difficoltà.

Ed oggi è certamente un punto di riferimento non solo per Ispica, dove è la sede ma per diverse realtà del territorio provinciale ed extra.

La serata ha visto il ‘racconto’ fatto dal palco dagli stessi giovani e meno giovani frequentanti l’associazione rispetto l’organizzazione delle loro giornate, i progetti avviati, le attività integrative all’aperto.

Un lavoro professionale organizzato da Arianna Perentin, educatrice della ‘Casa del Volontariato”, il centro vitale della Vosdi con il supporto insostituibile dei ragazzi del Servizio Civile Universale dell’ASSOD.

“Il nostro ‘lavoro’ con i ragazzi – ha dichiarato Arianna – è fondamentale per dare quella formazione ed educazione pedagogica fondamentale ed utile anche a chi ha delle disabilità. Si tratta di un lavoro simile a qualunque tipo di educazione pedagogica che, però, ha bisogno di avere atteggiamenti e capacità diverse”.

Una serata che è servita per festeggiare tutti assieme, tra canzoni, scenette e singole esibizioni. Come quella di Dario, uno dei ragazzi speciali dell’associazione e volontario del Servizio Civile Universale, che ha dato “fiato” alla sua tromba.




Una serata, però, anche per far conoscere ai presenti “come” e “cosa” fa un’associazione di volontariato che si occupa non di persone di un “segmento diverso”, ma di persone, attori integranti del tessuto sociale che richiedono solo attenzione, capacità e professionalità diverse, maggiori sensibilità personali ed affettive.

A portare i saluti dell’amministrazione comunale di Ispica, il presidente del Consiglio Comunale, Lorenzo Ricca, che ha evidenziato come, pur nelle oggettive difficoltà di un comune in stato di “dissesto finanziario’, si tenta di tutto per sostenere le associazioni di volontariato. In particolare quelle, come la VOSDI, che da anni operano per dare risposte al problema dell’inclusione al di là delle diversità di ogni genere.

Presente anche il consigliere comunale Mary Ignaccolo che ha consegnato dei quadri offerti dalla VOSDI come premio per la partecipazione alla serata.

Presenze anche da fuori provincia

La capacità organizzativa dei gruppi di volontariato di Ispica si è vista anche nella presenza di ospiti provenienti da altre realtà locali.

Atteso un gruppo proveniente da Avola che ha dovuto annullare all’ultimo momento, a Ispica erano presenti i volontari della coop “Futura” che a Rosolini gestisce il “Gruppo Appartamento <M. Savarino>”.  Si tratta di un vero e proprio appartamento che ospita 5 ragazzi con disabilità ma assolutamente autonomi e che, all’interno dell’appartamento, svolgono una vera e propria vita di famiglia assistiti dai volontari del Servizio Civile coordinati dalla dottoressa Carmine Vinci, pedagogista.

Ospite della serata anche il sindaco di Buscemi (SR), Rossella La Pira, comune che ha avviato una collaborazione con Vosdi per il progetto “I Ragazzi di Montagna” che ha coinvolto le due comunità montane di Buccheri e Buscemi in un progetto coordinato dall’assistente sociale Filippo Spadola e che ha dato il via ad una sinergia che ha già in programma altri progetti.

A chiudere la serata, dopo l’intervento della d.ssa Anna Aiello, revisore dei conti e già assessore al Comune di Modica e, prima del taglio della torta che ha ‘certificato’ il compleanno, il racconto della presidente Vosdi Mariacarmela Spadaro e  di Paolo Santoro, tra i soci fondatori anche di Assod onlus di Ispica.

“Siamo nati per dare un aiuto – hanno dichiarato dal palco emozionati Paolo Santoro e Mariacarmela Spadaro – perché offrire assistenza a chi ha bisogno di particolari attenzioni, non poteva essere dimenticato o trascurato.”

“Non è stato facile – ha continuato Santoro rivolgendosi al numero pubblico che ha ascoltato con attenzione queste parole – perchè le realtà con cui ci si confronta, sono difficili. Troppo spesso si dimentica, o magari si confonde, l’idea di ‘volontariato’ come di attività che possa fare a meno di un bilancio, di fondi, di denaro. Ed invece se l’apporto dei ragazzi del Servizio Civile Universale  (SCU, ndr) è indispensabile, la gestione e l’amministrazione di tali attività, anche per avere gli stessi operatori SCU, è impegnativa ed anche onerosa. Noi, lo ripeto, non ci siamo mai fermati. Vedere il cambiamento negli atteggiamenti dei nostri ragazzi  ed il sollievo della famiglie, spesso davvero a rischio nel caso di gestione di una persona con disabilità, è una soddisfazione che ci sostiene e ci fa lavorare sempre per avere ancora più servizi da offrire”.

Un ringraziamento particolare è stato dato alla ‘Fondazione con il Sud’ che con il proprio aiuto ha integrato il bilancio dell’associazione permettendo una migliore realizzazione dei progetti.

Prossimi impegni

Tra i prossimi impegni di Vosdi un nuovo progetto ancora con il comune di Buscemi, allargato ad altre realtà comunali ed in attesa di valutazione da parte della Regione.

Intanto si continua nelle attività del centro diurno. La “Casa del Volontariato” quest’anno ospiterà anche una parte della “Casa di Babbo Natale”, progetto in collaborazione con altre realtà associative presenti a Ispica.