muscatelloIl tenente Gianluca Muscatello (nella foto il primo a destra), comandante del nucleo operativo Radiomobile della compagni di Modica, ha quasi i bagagli pronti e il passaporto alla mano per volare alla volta della compagnia di Bobbio Piacenza, in Emilia Romagna. A dicembre Muscatello avra una stella in più: sarà Capitano.

Dopo le sue esperienze al 13^reggimento di Gorizia, dopo i suoi impegni all’estero e con le missioni anche al G8 Muscatello è pronto a lasciare Modica, dopo 5 anni,  per comandare una compagnia.

“Sono  stati sicuramente degli anni esaltanti”  – ci tiene a precisare.

Qual è stata l’indagine più importante della sua carriera a Modica?

“Quella sulla cosca mafiosa  sciclitana, con l’arresto di Mormina. E’ un’indagine che mi ha tenuto impegnato per tutto il tempo della mia attività nella Radiomobile sul fronte della criminalità organizzata. Dal punto di vista invece della criminalità ordinaria, l’operazione anti-droga più interessante è stata “Piazza Campailla” nel 2010 quando furono arrestati e condannati sei pusher estorsori, fra cui due minori”.

I Rapporti con le istituzioni?

“Improntati sempre alla massima  collaborazione, un  giusto connubio Arma-Istituzioni Locali, forse è stato più facile anche intercettare le mele marce nelle Pubblica Amministrazione”.

Rapporti con la stampa?

“Massima collaborazione e professionalità”

Fino al 4 settembre Gianluca Muscatello sarà a Modica cui è legato da un profondo sentimento di affetto: nella città ha trovato l’amore, sua moglie e ha fatto infatti sapere che verrà ogni anno dalle nostre parti in vacanza.

In bocca al lupo per la carriera al quasi Capitano Gianluca Muscatello.

Viviana Sammito