Groupcycling: la passione cresce e muove il mondo, intervista all’istruttore Francesco Drago

Forza, resistenza, gambe, cuore, ma prima di tutto passione; Passione per uno sport che comporta sacrificio dal punto di vista fisico, ma garantisce anche innumerevoli benefici per chi lo pratica. Stiamo parlando del Groupcycling (Spinning), un’attività sportiva in grande ascesa che negli ultimi anni ha riscontrato sempre più consensi. D’altronde è innegabile che in questi ultimi anni la passione per la bici sia cresciuta in maniera significativa, prova ne è che nei fine settimana non è difficile imbattersi in nutritissimi gruppi di ciclisti per le nostre strade. Una passione che può divenire vera e propria attività sportiva se trasferita all’interno di una palestra sotto la guida attenta di un istruttore in grado di trasformare la passione nella ricerca della forma fisica. Molto suggestivo è l’utilizzo del video ride  che offre la possibilità di simulare, dando la sensazione di essere davvero sulla strada, un percorso “vero”.

Proprio per dare risalto a questa attività in continua crescita, abbiamo deciso di incontrare Francesco Drago (nella foto a sx), istruttore Groupcycling Indoor Cycling Fitness Federation (ICYFF), che svolge attività a Scicli e Modica per 36 ore al mese e segue oltre 120 iscritti.

D – Francesco, in pochissime parole, che cos’è il Groupcycling ?

R – È un’attività sportiva il cui successo è dovuto in gran parte alla formula con cui viene praticata: un mix ideale fra ricerca della forma fisica e puro divertimento.

D- Quali vantaggi offre?

R – Rispetto al ciclismo tradizionale l’Indoor Cycling offre i seguenti vantaggi: può essere praticato al chiuso, quindi anche nei mesi invernali, senza essere monotono e demotivante come le cyclette tradizionali, permette l’allenamento delle caratteristiche anaerobiche e della potenza muscolare in tempi più brevi rispetto alla bicicletta da corsa o alla mountain bike, può essere una valida alternativa per chi ha problemi che non consentono il gesto della corsa ed, essendo praticato in gruppo, con un istruttore, può aiutare chi è tendenzialmente “pigro”.

D – La tua attività non si limita solo all’interno delle palestre, ma c’è un nutrito gruppo che ti segue anche all’esterno dove diventa piacevole anche la scoperta si alcuni luoghi davvero suggestivi….

R – Esatto, principalmente la domenica è un momento per rafforzare il rapporto umano, tecnicamente facciamo in MTB percorsi caratteristici delle nostre zone alla scoperta di zone vergini pulite e incontaminate dove il tempo sembra essersi fermato.

Con la bici da corsa il percorso diventa più impegnativo, praticamente mettiamo alla prova il nostro motore, il muscolo cardiaco, e andiamo a cercare degli stimoli che diventano obiettivi per migliorare la resistenza fisica costruendo nuovi percorsi mentali che mettiamo in atto in sala.