Fondi Europei per la Pesca. 580mila euro per il porticciolo di Donnalucata.
- 27 Settembre 2012 - 14:31
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In occasione della conferenza di servizi che si terrà presso la Provincia di Ragusa alle ore 9,30 del 28 settembre prossimo, verrà presentato il progetto tecnico destinato a migliorare la fruibilità del porticciolo di Donnalucata.
Il progetto, è stato realizzato dalla Provincia e ha come partner il comune di Scicli e l’adesione della Cooperativa S. Lucia di Donnalucata e i lavori saranno consegnati, dopo la relativa gara di aggiudicazione, entro il 31 ottobre 2012.
Le opere previste sono state finanziate totalmente dal Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-2013 e serviranno a migliorare la logistica e la funzionalità del porticciolo-rifugio di Donnalucata a favore dei pescatori. Il contributo di 580mila euro ottenuto dalla Comunità europea, servirà ad acquisire, tra l’altro una draga mobile capace di far circolare le acque interne del porticciolo, evitando la stagnazione della sabbia e delle alghe che ad oggi rendono inutilizzabile l’infrastruttura marittima.
“Durante la conferenza di servizi – spiega il Commissario Giovanni Scarso – che sarà coordinata dal responsabile unico del progetto Nitto Rosso, verranno illustrati i dettagli del progetto del porticciolo di Donnalucata il cui braccio a mare sarà anche dotato di bagni chimici, pontili galleggianti, cime ed altri sistemi di ormeggi di sicurezza per i natanti destinati alla pesca”.
Alla riunione parteciperanno i rappresentati dell’Assessorato regionale delle Risorse Agricole e Alimentari.
diabolik
quello che non riesco a capire è la logica di come vogliono sperperare i soldi della comunità europea acquisendo una draga mobile capace di far circolare le acque interne.
bravi, così ci mettiamo ogni tanto a giocare con la gru……
ma non sarebbe più logico costruire un braccio lato levante che impedisca alle correnti di entrare nel bacino interno, in modo da evitare che durante le mareggiate si possano accumulare tonnellate di sabbia e alghe e ripristinare al tempo stesso i vecchi fori di entrata ed uscita delle acque ??
forse qualche attempato come me si ricorderà la loro esistenza.
che senso ha dotare il braccio a mare di pontili galleggianti, cime e altri sistemi di ormeggio e di sicurezza per i natanti destinati alla pesca quando questo braccio fondamentalmente è in mare aperto??
dimenticavo, così appena si alza il maestrale ci ritroveremo a contattare la capitaneria per ricerca dispersi a mare.
mi sorpende la presenza e l’adesione della cooperativa S. Lucia.
ma dove sono andati a finire i pescatori????