Nella serata di ieri, venerdi 4 maggio 2012, proveniente da Bucarest è giunto all’aeroporto di Roma-Fiumicino MUSTAFÀ George, rumeno di anni 25, tratto in arresto in data 29 aprile u.s. per violenza sessuale ai danni di dieci giovani donne di Ragusa.
Le indagini esperite dalla Sezione specializzata della Squadra Mobile hanno consentito di individuare il predetto quale autore di una serie impressionante di violenze sessuali che il maniaco ciclicamente portava a termine bloccando le donne nelle stradine del centro storico di Ragusa e palpeggiandole nelle parti intime.
I riscontri ottenuti dalla Squadra Mobile sono stati posti a fondamento della misura cautelare concessa dal GIP del Tribunale di Ragusa Dr. Claudio Maggioni su richiesta del Sost. Procuratore della Repubblica D.ssa Monica Monego.
Stante lo stato di latitanza del predetto Mustafà, era stato predisposto il mandato di arresto europeo e, a seguito della localizzazione effettuata grazie all’attività tecnica svolta della Squadra Mobile di Ragusa, la Polizia rumena, con il coordinamento dell’Interpol, lo ha catturato presso la sua abitazione di Calarasi vicino Bucarest.
L’estradato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale  di Roma-Rebibbia per essere messo a disposizione dell’A.G. iblea.