È stato individuato il punto in cui la rete del metano si è rotta dando origine alla fuga di gas che ha causato la sera dello scorso 11 dicembre  la violenta esplosione avvenuta nel centro di Ravanusa. Dopo giorni di scavi, sono stati i consulenti tecnici della procura di Agrigento, al lavoro insieme a quelli di Italgas Reti, sotto la supervisione del procuratore aggiunto Salvatore Vella ad individuare il punto esatto, situato al di sotto del manto stradale di via Trilussa, nei pressi dell’abitazione del professor Pietro Carmina, una delle vittime.

La tragedia di Ravanusa, lo ricordiamo, è costata la vita a 9 persone, tra cui una donna incinta. Quattro le palazzine distrutte, decine le abitazioni danneggiate.

L’attenzione degli inquirenti si era concentrata fin da subito sulla rete stradale del gas, escludendo la possibilità di una perdita domestica. Nel registro degli indagati al momento sono state iscritte dieci persone, tutti dirigenti di Italgas Reti.