Claudio Fava è un ottimo candidato alla presidenza della Regione siciliana. E’ una persona per bene e credibile. Ed è un siciliano che, da presidente dell’Antimafia regionale, ha dimostrato di essere legato ai veri valori della nostra Isola. Noi riteniamo che possa essere il candidato della Sicilia che vuole cambiare. A patto che metta da parte le trattative con PD e Movimento 5 Stelle, che rappresentano la Sicilia che può solo cambiare in peggio”. Lo dice Franco Calderone, coordinatore di Equità Territoriale (movimento fondato dallo scrittore, Pino Aprile) in Sicilia.

“Fava, se vuole realmente essere il candidato alla guida di una Sicilia diversa che guarda alla cultura, al turismo e all’agricoltura sotto il segno della legalità e contro la vera mafia – aggiunge Calderone – non deve guardare alla vecchia politica politicante e trasformista della nostra Isola. Quattro anni fa Fava è riuscito a raccogliere il consenso di tanti movimenti. Un consenso che, forse, non è stato ‘coltivato’, come ho letto in un post di un movimento di sinistra. Ma questo si può recuperare. Non solo. Se Fava vuole, dipende solo da lui, può gettare un ponte verso i tanti fermenti sociali e culturali che oggi

Continua a leggere NoveTv

la nostra Lettura diventa Premium

Sostienici o Accedi per sbloccare il contenuto!


SOSTIENICI


Hai perso la password?