Abbiamo scherzato! Le elezioni di secondo livello degli organismi dei Liberi Consorzi di Comuni e delle Città Metropolitane, che erano state fissate per il 30 giugno, sono state rinviate ad Aprile 2020.

Con un emendamento votato oggi a sala d’Ercole, a firma di Vincenzo Figuccia e altri parlamentari del Gruppo Misto, Udc, Fratelli d’Italia, Popolari e Autonomisti e Sicilia Futura.

, vengono rinviate le elezioni di secondo livello che per ragioni tempistiche e procedurali non potranno tenersi il mese prossimo.

Era proprio di oggi la notizia della candidatura a Ragusa del sindaco di Giarratana, Giaquinta (PD)

«Dopo una campagna elettorale per le Europee passata a promettere a sindaci e consiglieri un ruolo negli organismi di Liberi Consorzi e Città Metropolitane, ecco che il centrodestra getta la maschera ed al primo voto rinvia le elezioni di un anno». Lo  afferma il capogruppo Giuseppe Lupo e il parlamentare regionale del PD Antonello Cracolici.

«Oltretutto – aggiungono Lupo e Cracolici, componenti della commissione Affari Istituzionali – la norma è stata approvata con un emendamento presentato direttamente in Aula ed agganciato al ddl sui Marina resort senza il preventivo esame della Commissione».




“Il rinvio per l’elezione degli organi delle ex Province, che slittano alla primavera del 2020 grazie ad un emendamento proposto dalla stessa maggioranza di Musumeci,  è l’ennesima prova della schizofrenia, soprattutto, dell’irresponsabilità della maggioranza sui cui si si regge l’esecutivo”

Lo affermano i deputati del M5S all’Ars dopo l’approvazione in Aula di un emendamento in questo senso proposto dalla maggioranza.

“Siamo alla farsa – afferma il capogruppo del M5S, Francesco Cappello – con il Presidente della Regione e la sua maggioranza che procedono in direzione diametralmente opposta, e che, soprattutto, non tengono in nessuna considerazione la barca di soldi spesi per separare le elezioni amministrative dalle Europee proprio per consentire ai Comuni che andavano ad elezioni di poter partecipare alle elezioni per le ex Province”.